Case all’americana

Una casa all'americana in Italia, che garantisce un nostro NPL

Le riforme sulle esecuzioni immobiliari e sull’espropriazione immobiliare stanno assumendo un carattere sociale, quasi storico per il paese Italia.

L’Italia è la patria delle prime case di proprietà, dove il mattone è sinonimo di certezza e rivalutazione, almeno nei detti popolari; dove il sabato e la domenica la gente comune (compresi muratori e carpentieri che lo fanno già nel resto della settimana) si dedicano ad abbellire la casa investendo centinaia di ore e migliaia di euro; ebbene, nelle ultime settimane stanno avendo luogo più o meno sotto traccia alcuni cambiamenti destinati a mutare la morale e i costumi del paese.

Nella necessità vera o presunta di smaltire la grande mole di NPL e aste immobiliari, l’immobile italiano diventa bene merce (o strumentale?) standardizzato, da far comprare alla banca salvo restituirlo se qualcosa va storto, o da comprare all’asta al prezzo delle patate. All’americana. Con buona pace dei nostri nonni, che si rivolteranno nel Loro sonno.

Qualche esempio:

– il dl 59/2016 prevede che si svolgano tre esperimenti d’asta con ribassi del 25% più un quarto “finale” ridotto della metà: si verificheranno casi in cui immobili verranno deprezzati del 75% o più in meno di un anno (leggi l’approfondimento);

– i nuovi mutui casa con la “clausola di inadempimento” prevedono che dopo 18 rate non pagate la banca possa mettere autonomamente la casa in vendita senza consenso esplicito del proprietario e senza passare dal pignoramento (leggi l’approfondimento);

– i privati potranno acquistare la prima casa con la formula del leasing abitativo, in modo del tutto simile a come si compra un’automobile (leggi l’approfondimento);

Cosa comporta tutto questo? Già in un post precedente abbiamo parlato di come la nostra economia e la nostra cultura di conseguenza stiano assumendo i caratteri di quelle anglosassoni; parliamo come Loro, lavoriamo come Loro, e ora probabilmente inizieremo a trattare casa nostra come una casa americana. Intendiamoci, niente di personale; giusto un poco di nostalgia. Credo che a qualcuno dalle mie parti si spezzerà il cuore, o nella migliore delle ipotesi non capirà.

Chi fa il nostro lavoro sa perfettamente che questo cambiamento è inevitabile, è semplicemente l’effetto di cause avvenute molto tempo fa. Meglio a questo punto concentrarsi sui vantaggi che questa nuova mentalità introdurrà nella nostra vita e in quella delle nuove generazioni.

Non si può negare infatti che acquistare la prima casa con un mutuo, al netto del romanticismo e del valore affettivo, sia tra gli errori più gravi che una persona possa fare ragionando in termini finanziari.

Fine prima parte.

(Nella foto: una casa all’americana in Italia, che garantisce un nostro NPL)

Emanuele Grassi

 

GMA si occupa di crediti ipotecari NPL, gestione e valorizzazione degli immobili a garanzia dei crediti e operazioni di cartolarizzazione. Contattaci.